Profilazione metagenomica predittiva, metabolomica ed espressione genica dei marcatori umani come approccio integrato allo studio dell’alopecia areata e del coinvolgimento del microbioma
Studi recenti hanno messo in evidenza il ruolo del microbioma del cuoio capelluto in patologie che coinvolgono alterazioni della crescita dei capelli come l'alopecia androgenetica non cicatriziale (AGA), alopecia areata (AA) e l’alopecia cicatriziale (lichen planopilaris). Il presente lavoro fa seguito al nostro lavoro precedente e porta ancora più alla luce le alterazioni del microbiota a livello dello scalpo ma anche nei compartimenti sottoepidermici e nella zona perifollicolare dei soggetti affetti da Alopecia areata. In particolare tali alterazioni sono state studiate attraverso un approccio integrato di metagenomica e metabolomica.
Comparando una popolazione controllo con soggetti affetti da alopecia areata abbiamo riscontrato la presenza di differenze significative a livello di genera (p < 0,05) nell'ipoderma e in particolare nello strato del derma. Inoltre, sulla base dei dati del sequenziamento 16S siamo andati a studiare i principali pathway metabolici (analisi KEGG) ritrovando differenze significative ad esempio nella chemiotassi batterica, nell’aassorbimento dei minerali, dei trasportatori ABC, nella presentazione dell’antigene e nel metabolismo energetico. Abbiamo inoltre analizzato i profili dei metaboliti organici volatili nelle urine e rilevato differenze statisticamente significative (mentolo, metanethiolo, diidrodeidro-beta-ionone, 2,5-dimetilfurano, 1,2,3,4, tetraidro-1,5,7-trimetilnaptalene) nel gruppo dei soggetti affetti da Alopecia areata.
I risultati ottenuti ci hanno permesso di definire alterazioni specifiche associate all'AA e la loro relazione con il microbiota residente.